Concorso a Dirigente tecnico: esiti informativa al Ministero sulla bozza di Regolamento


Fonte : ANP. Comunicato dell’11.09.2023 che illustra le novità previste per il concorso Dirigenti tecnici.

“L’ANP ha partecipato oggi, 11 settembre 2023, in videoconferenza alla riunione avente per oggetto l’informativa sulla bozza di regolamento relativo al concorso per dirigente tecnico. 

L’Amministrazione, rappresentata dal Capo Dipartimento per le risorse umane e finanziarie, Dott. Jacopo Greco, e dai dottori Antonella Tozza e Carlo Pisu, ha illustrato il contenuto del documento. Il Dott. Greco ha ricordato preliminarmente che il procedimento di emanazione di un atto di natura regolamentare è piuttosto articolato, poiché prevede il parere del CSPI, l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, il parere del Consiglio di Stato e la registrazione della Corte dei conti.  

L’elaborazione del regolamento discende dall’art. 5 del decreto-legge 44/2023, convertito con modificazioni dalla legge 74/2023, che, in forza della peculiarità della materia, ne impone la previa emanazione in vista dell’espletamento del concorso per dirigente tecnico. Tale figura, infatti, è confluita nella dirigenza pubblica e, nello specifico, nel ruolo dirigenziale di seconda fascia del Ministero, all’interno di una specifica sezione, ai sensi dell’art. 23 del D.lgs. 165/2001. Il dirigente tecnico, però, mantiene una “curvatura” scolastica per il pieno esercizio della sua funzione.   

Risultano applicabili alla dirigenza tecnica le regole generali per l’accesso alla dirigenza pubblica: per questo si prevede anche un percorso di formazione, da compiersi successivamente al superamento del concorso, presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione. La bozza di regolamento è dunque il frutto di un compromesso tra le disposizioni applicabili all’area istruzione e ricerca e quelle applicabili alle funzioni centrali. Priorità dell’Amministrazione è che la procedura per 145 dirigenti tecnici sia attivata prima possibile. Con il loro reclutamento si opera la copertura di tutti i posti attualmente vacanti nella dotazione organica.   

Il regolamento disciplina il concorso per titoli ed esami e prevede che i posti non siano più suddivisi tra settori e sottosettori: il dirigente tecnico evolve verso un profilo generalista, in parallelo con quanto avvenuto per il dirigente scolastico. Possono accedervi dirigenti scolastici e docenti di ruolo con dieci anni di anzianità, maturati anche con contratti a tempo determinato. 

La preselettiva è prevista nel caso di istanze pari a tre volte il numero di posti a concorso. Dunque, saranno sufficienti 435 domande. Essa si articolerà in 60 quesiti a risposta multipla aventi a oggetto: pedagogia, diritto, informatica, inglese, ragionamento verbale e logico-astratto. Non è prevista una soglia minima per il superamento della prova preselettiva. 

Sarà ammesso alle due prove scritte un numero di candidati pari a dieci volte il numero dei posti a concorso.  

Andranno effettuate: 

– una prova scritta su tutte le aree oggetto del concorso, articolata in 7 quesiti a risposta aperta (punteggio minimo 49; punteggio massimo 70) 

– una prova pratica consistente in una soluzione di caso (punteggio minimo 49; punteggio massimo 70) 

– una prova orale (punteggio minimo 42; punteggio massimo 60) 

L’ANP ha espresso apprezzamento per l’attenzione dell’Amministrazione al reclutamento del personale dirigenziale tecnico, figura essenziale del sistema scolastico e dal profilo particolarmente complesso, così come delineato dal D.M. 41/2022. Tale complessità, peraltro, risulta recepita in quella evoluzione verso il profilo “generalista” richiamata dall’Amministrazione e trova attuazione anche attraverso il venir meno della distinzione in settori concorsuali.  

Ci riserviamo comunque di produrre delle osservazioni dopo aver preso visione del testo illustrato. 

Auspichiamo che le operazioni connesse alla procedura concorsuale possano svolgersi in tempi celeri e che, effettuati tutti i passaggi previsti dalla norma, il bando venga tempestivamente emanato”. 



 
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