In questa area del sito, riservata ai soci, nelle pagine suddivise per i settori che appaiono nei primi 7 titoli, vengono raccolte sentenze, informazioni, documenti, progetti, programmazioni, esperienze, buone pratiche, utili per l’organizzazione dei vari settori di vita e attivtià delle scuole di ogni ciclo.
Sommario:
Il Collegato lavoro (Legge n. 183/2010), all’articolo 24, ha previsto nuove disposizioni sui permessi retribuiti a favore dei dipendenti che assistono familiari con disabilità grave
E' esclusa per i dirigenti scolastici qualsiasi forma di responsabilità penale per la mancata attivazione del procedimento finalizzato al rilascio del Certificato Prevenzione Incendi, che spetta, pertanto, in via esclusiva alle Amministrazioni territoriali.
Dal primo gennaio i 250 mila supplenti delle scuole saranno convocanti attraverso la posta elettronica certificata (Pec). Lo ha annunciato il ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione
La Direttiva Ministeriale n. 87 dell'8.11.2010 ricalca - sia in premessa sia nell'articolato - l'impostazione di quelle degli anni precedenti. Nel dispositivo si rileva
Con la sentenza depositata in data 15 novembre (N. 33433/2010) il TAR del Lazio (Sezione Terza Bis) ha definito la questione sorta con il ricorso di diversi soggetti
Da mercoledì prossimo, 24 novembre, gli artt. 65 e 66 del decreto legislativo 165/01 - che regolamentavano per i dipendenti pubblici le procedure di conciliazione
Sono lontani i tempi in cui i Tribunali Amministrativi Regionali, nel valutare eventuale ricorsi contro la bocciatura di uno studente, verificavano il rispetto delle procedure
Il progetto inerente alla scuola si chiama "Scuola mia" e sia Brunetta che Gelmini hanno tenuto a sottolinearne gli aspetti che incideranno maggiormente nelle abitudini degli utenti
Un bambino di nove anni non può fare da solo il tragitto da scuola a casa, nemmeno se il «viaggio» è di duecento metri. Lo ha stabilito ieri il Tribunale di Trieste, rigettando il diritto a decidere sull’educazione dei figli reclamato dalla madre
La diagnosi, come dispone ora la legge, viene “effettuata nell’ambito dei trattamenti specialistici già assicurati dal Servizio sanitario nazionale”. Nei territori in cui mancano questi presidi specialistici delle Asl la diagnosi può essere effettuata da specialisti o strutture accreditate.