Precari: nuova prova scritta del concorso straordinario. Modalità , tempi e prospettive
Il Senato ha rinviato la prova scritta del concorso straordinario, modificandone anche i contenuti e le modalità di svolgimento. Tra poche ore, dopo il voto di fiducia, si avrà conferma esattamente del testo individuato dall’emendamento 2.300. Il Ministero dell’Istruzione entro 30 giorni dovrà ridefinire tempi, modalità e contenuti della nuova prova scritta non appena il dl 22/2020 sarà convertito in legge, probabilmente nella prima settimana di giugno. Per il momento il Ministero ha sospeso i termini di presentazione delle domande che, secondo il precedente bando, erano stati fissati a decorrere dal 28 maggio.
Nuovo concorso straordinario: i quesiti
Si sa che saranno quesiti a risposta aperta e che l’emendamento non ne ha definito la quantità , riferendosi genericamente alla ripartizione di tipologie previste nel precedente bando. I contenuti dei quesiti (tre-cinque?) potrebbero riguardare le competenze disciplinari relative alla classe di concorso, alle competenze didattico/metodologiche e alla capacità di lettura e comprensione del testo in lingua inglese.
Nuovo concorso straordinario: la valutazione
Vi saranno tante prove scritte differenziate quante sono le classi di concorso (114). Per superare la prova per ogni classe di concorso occorrerà conseguire un punteggio pari ad almeno 7/10. Le graduatorie di merito finali in ciascuna regione per ogni classe di concorso saranno il risultato del voto della prova scritta e dei titoli.
Nuovo concorso straordinario: i posti
Da 24 mila i posti sono diventati 32 mila per effetto dell’incremento disposto da un altro decreto legge, il n. 34. Gli 8 mila posti in più potrebbero essere ripartiti in proporzione a quelli già individuati nel precedente bando di concorso per regione e per classe di concorso. I 32 mila posti saranno assegnati gradualmente ai vincitori nell’arco di quattro anni. La quota del 2020-21 potrebbe essere di 8-10 mila posti che saranno attribuiti con retrodatazione giuridica al 1° settembre 2020 ai corrispondenti vincitori dei primi posti delle graduatorie finali.
Nuovo concorso straordinario: i tempi
Non è stata fissata la data della prova scritta, ma è presumile che avvenga a settembre-ottobre 2020. La correzione dei quesiti a risposta aperta non sarà immediata come sarebbe avvenuta secondo il precedente bando con gli 80 quesiti a risposta multipla. Le commissioni potrebbero impiegare non meno di tre mesi per correggere le risposte. Nella migliore delle ipotesi gli esiti dello scritto potrebbero essere resi noti non prima della fine dell’anno. Dopo la valutazione dei titoli, si potrebbero avere le graduatorie di merito a gennaio 2021 e subito dopo le nomine dei vincitori.
Nuovo concorso straordinario: nomine di supplenza e nomine dei vincitori
I candidati al concorso dovrebbero essere anche gli stessi supplenti con nomina annuale o fino al termine delle attività didattiche nominati dalle nuove graduatorie provinciali che verranno disposte e aggiornate con una prossima ordinanza ministeriale.
Quasi certamente i vincitori della prima quota (gli 8-10 mila con retrodatazione di nomina giuridica al 1° settembre) si troveranno in servizio come supplenti. Con ogni probabilità rimarranno nella stessa sede e la loro nomina si trasformerà da contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato con retrodatazione giuridica al 1° settembre 2020.
I restanti vincitori saranno nominati in ruolo gradualmente negli anni successivi.
da La Tecnica della Scuola – 28/5/2020 – Fabrizio De Angelis
Il concorso straordinario per l’abilitazione resta confermato le domande partiranno domani, 28 maggio, e si potranno inoltrare fino al 3 luglio.
Infatti, sin dall’inizio della vicenda dell’emendamento concorso straordinario, aleggiava il dubbio se anche la procedura per l’abilitazione potesse cambiare o addirittura slittare i termini.
In realtà al Senato non è mai stata presentata alcuna modifica alla procedura di abilitazione.
Pertanto, basta considerare il bando pubblicato il 28 aprile 2020
Ricordiamo che sono escluse le classi di concorso a esaurimento e le classi di concorso i cui insegnamenti non sono più previsti dagli ordinamenti vigenti e precisamente: A-29, A-66, B-01, B-29, B-30, B-31, B-32 e B-33.
La procedura straordinaria è bandita a livello nazionale e organizzata su base regionale.
COME: L’aspirante docente deve presentare obbligatoriamente domanda online, sul sito POLIS Istanze OnLine del Ministero
QUANDO: a partire dalle ore 9.00 del 28 maggio 2020 fino alle ore 23.59 del 3 luglio 2020.
Come accedere a Istanze on-line
Si possono utilizzare le credenziali dell’area riservata del Portale ministeriale oppure una identità digitale SPID. In entrambi i casi occorre essere abilitati al servizio Istanze OnLine.
Per ottenere l’abilitazione al servizio: nella pagina dedicata sono disponibili le guide
Quante domande
I candidati possono presentare istanza di partecipazione, a pena di esclusione, in un’unica regione e per una sola classe di concorso per la quale posseggono i requisiti di accesso.
Chi può partecipare
Può partecipare chi ha i seguenti requisiti:
a) Aver svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, tra l’anno scolastico 2008/09 e il 2019/20.
Il servizio svolto su posto di sostegno, anche in assenza di specializzazione, è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura straordinaria per la classe di concorso, fermo restando quanto previsto alla lettera b).
b) aver svolto almeno una annualità di servizio, tra quelle di cui alla lettera a), nella specifica classe di concorso per la quale si sceglie di partecipare.
È possibile far valere il servizio dell’anno scolastico 2019/20, purché entro il 30 giugno 2020 si raggiunga il requisito dell’annualità .
Il servizio prestato sulla classe di concorso A-29 è ritenuto valido ai fini della partecipazione per la classe di concorso A-30 e il servizio prestato sulla classe di concorso A-66 è ritenuto valido ai fini della partecipazione alla classe di concorso A-41, purché congiunto al possesso del titolo di studio di cui alla lettera c.
c) Titolo di studio di accesso idoneo per la classe di concorso scelta.
Cosa studiare
Il programma d’esame delle prove concorsuali è contenuto nell’Allegato A – Programmi abilitazione straordinaria