Laboratorio DiSAL Umbria: il comitato di valutazione e i criteri per il bonus


  Dirigenti Scuole Autonome e Libere

 Associazione professionale dirigenti scuole statali e paritarie - Ente qualificato dal MIUR alla formazione

 
Laboratorio Di.S.A.L. Umbria
 

Comitato di Valutazione e criteri

per l'attribuzione del bonus e

 la valorizzazione del merito dei docenti

Todi, 22 febbraio 201

Sabato 5 Marzo 2016 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 

presso l'Istituto Agrario "Ciuffelli-Einaudi" di Todi

L’incontro sarà coordinato da:  

Ezio DELFINO presidente nazionale DiSAL

Il Laboratorio, rivolto ai Dirigenti Scolastici delle Scuole di I e II grado statali e non statali e ai Docenti Collaboratori, intende offrire un momento di lavoro e di formazione attraverso il metodo della solidarietà professionale, della ricerca, dello scambio e del confronto su soluzioni di problemi connessi alla gestione della scuola.   Durante l'incontro saranno presentate Schede di lavoro e modelli utili per l'attuazione degli adempimenti relativi alla tematica in oggetto.  

L’iscrizione è gratuita. Alle ore 13.15 seguirà un pranzo insieme presso il ristorante didattico dell’Istituto Agrario “Ciuffelli-Einaudi” di Todi.  In attesa di incontrarci, un cordiale saluto.             

                                                                              La referente regionale                                                                                         Francesca Cencetti

Si prega di confermare l’adesione al laboratorio e al pranzo  entro mercoledì 2 marzo 2016  al seguente recapito: francesca.cencetti@istruzione.it  cellulare: 328 2787772.

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Appunti di un incontro
Terra di mistici e di santi l’Umbria, piccola regione incastonata tra le altre e vibrante di quella semplicità e ‘povertà’ evangelica che non può non far venire subito in mente ‘il’ Santo, Francesco.
Mi accoglie alla stazione ‘Perugia San Giovanni Battista’ Francesca Cencetti di Gubbio, dirigente scolastica all’ I.S.I.S.S. "Raffaele Casimiri" di Gualdo Tadino che ha promosso l’incontro a Todi del I Laboratorio DiSAL in Umbria dal titolo: ‘Comitato di valutazione  e criteri per l’attribuzione del bonus per la valorizzazione del merito dei docenti’.  Nel chiaro scuro di un tramonto nuvoloso mi trasporta in auto attraverso le colline umbre alla città di Todi arroccata sulla media valle del Tevere dove ci accoglie Carla Maria Cavallini una tuderte doc (così si chiamano gli abitanti di Todi per via dell’antico nome etrusco della città ‘Tutere’ cioè ‘ di confine’ com’è, appunto, questo abitato umbro che guarda già a Roma) docente di lettere nel locale Liceo intitolato a Jacopone (da Todi, appunto!), una scuola ospitata nella canonica della bellissima chiesa di S. Fortunato sulla cima dell’altura su cui si adagia Todi. Con una piccola auto che Carla Maria,  negli stretti vicoli, guida con l’agilità di uno scooter, si svolge in neanche un’ora una completa  visita della città, antichizzata e illuminata dalle luci gialle dei lampioni, della quale scopriamo le decine di chiese, conventi, palazzi nobiliari, personaggi e segreti rivivendone la storia come se stesse accadendo in quegli istanti con noi protagonisti: un’esperienza resa possibile dalla capacità di Carla Maria di mescolare ricordi personali legati a quei luoghi, la sua ricca cultura umanistica ed un’innata  attitudine a render vivo ciò che è antico. Nella cena con lei si scoprirà la radice di questa capacità: un passato di studi e di ricerche di archeologia, antica passione non sopita che, oggi, Carla Maria declina nel ‘far scoprire’ autori, testi, storie ai suoi studenti liceali, ma anche talenti personali, orientamenti al futuro, vocazioni. La cena immediatamente suggella un vincolo di amicizia tra me, Francesca e la nostra mentore Carla Maria.
Un cielo cupo ed un vento fortissimo accolgono il mattino del giorno successivo e, a piedi raggiungo, poco fuori dalle ‘mura del terzo cerchio’ di Todi la bellissima struttura di un antico ex convento di suore clarisse di clausura, poi adibito ad ospedale, che dal 1868 è diventato sede dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Ciuffelli Einaudi” che conta oggi diversi indirizzi tra cui quello agroalimentare enologico, il primo fondato in Italia. Il preside Marcello Rinaldi, laureato in filosofia e, oggi appassionato e stimato dirigente di questo agrario, ci illustra la storia della scuola e ci fa visitare l’antica cappella ora diventata sala di incontri, l’aula docenti dominata da affreschi e pitture antiche, la presidenza con i quadri ad olio dei personaggi famosi e le antiche planimetrie del luogo ai muri.
Nel chiostro in mattoni a vista, dove sono posti vasi di tante tipologie di piante, un distributore di bevande ci offre la possibilità di una prima ‘riflessione’ con in mano un buon caffè prima di cominciare i lavori.
Alle 10.00 inizia il primo Laboratorio regionale DiSAL umbro presenti presidi di scuole di Todi, Gualdo Tadino, Terni, Gualdo Cattaneo e Perugia: una quindicina di dirigenti scolastici che dedicano il sabato mattina ad un lavoro di approfondimento sulla ‘Valutazione dei docenti’ che io conduco presentando un lavoro di ricerca che DiSAL ha avviato fin da settembre 2015 per approfondire le innovazioni introdotte dalla L 107/15 ‘La Buona Scuola’.
Tra slides, precisazioni, analisi di criticità, presentazione di modelli per la valutazione degli insegnanti, ragionamenti sui lavori dei comitati di valutazione e riflessioni comuni passano due ore e mezza di intenso e costruttivo lavoro, che arricchisce, conferma, rilancia. E’ lo stile dei Laboratori di DiSAL: qualcuno che presenta il frutto del proprio lavoro su un tema professionale ed un gruppo di presidi che si confrontano partendo dalla propria esperienza condividendone le ragioni, le modalità, gli strumenti, insieme lasciandosi arricchire dal dialogo e dalla lealtà con l’oggetto in discussione. “Se c’è da valutare i docenti occorre interrogarsi su cosa si intende per merito – si afferma durante il confronto – ed il merito è il rapporto tra un particolare ed il tutto: per valutare un insegnante occorre dunque stabilire a quale immagine si ispira quella scuola, qual è il suo scopo, a quale obiettivo si tende. Solo così sarà possibile cogliere gli aspetti – e quindi il valore – delle azioni più significative e decisive per il raggiungimento del risultato”. Durante il Laboratorio vengono letti gli articoli di diverse normative che contestualizzano ed indicano criteri per la valutazione docenti prevista dalla L. 107/2015. Vengono inoltre illustrati alcuni modelli di schede per la raccolta di dati per la valutazione dei docenti che DiSAL sta raccogliendo nei diversi laboratori che si svolgono nelle regioni italiane.
Al termine dei lavori è visibile la sorpresa di un lavoro svolto con diponibilità, correttezza, professionalità e cordialità. Un metodo di lavoro efficace e che convince: subito ci si comunica il desiderio di dar vita ad un Gruppo regionale umbro della DiSAL: fino a poco prima sconosciuti colleghi ed ora decisi a percorrere un pezzo di strada insieme, nell’Associazione.
Ci rivedremo ai primi di aprile per un secondo momento di confronto sui temi di scuola e per dar vita al Gruppo DiSAL.  Il vento impetuoso che tormenta le campagne di Todi crea l’atmosfera per un pranzo insieme al chiuso di una sala della scuola, offerto dalle cucine del convitto:  un prelibato convivio che corrobora subito l’amicizia  tra noi.
Fuori un vento gelido, dentro un caldo respiro di un’amicizia nuova tra noi, foriera di cose belle!
Ezio Delfino
 
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