Riforma scuola: DiSAL audizione al Senato


DiSAL presente all' Audizione al Senato per le questioni relative alla riforma del sistema nazionale di istruzione (DDL 1934)

Ieri martedì  27 maggio 2015 DISAL, rappresentata dal presidente nazionale Ezio Delfino, è stata ascoltata in audizione presso gli Uffici di Presidenza congiunti della VII Commissione (Istruzione) del Senato della Repubblica e VII Commissione (Istruzione) della Camera dei Deputati sulle questioni relative alla riforma del sistema nazionale di istruzione (DDL S. 1934).

Il presidente Ezio Delfino intervenuto riferendo che il testo del DDL 1934 approvato alla Camera ha sì sostanzialmente mantenuto i principi innovativi che ne caratterizzavano la precedente stesura, ma risulta gravato di alcune parti e processi che ne rendono l’impianto da un lato  ridondante e, in parte, non chiaro, e dall’altro non sempre agile e semplice nell’individuazione degli strumenti applicativi, né completamente chiaro ed agile nelle  procedure, né completamente libero da garantismi di vecchia maniera, con il rischio di ulteriori confusioni, incertezze applicative e …navigazioni a vista.

Il presidente Delfino ha fatto presente che nel dibattito al Senato dovrà ritenere non negoziabili alcuni aspetti del testo che sono innovativi ed utili alla scuola: la centratura sul percorso formativo dello studente, con spazi di potenziamento didattico, insegnamenti opzionali e percorsi formativi personalizzati, anche in raccordo con il territorio; potenziamento reale dell’autonomia delle istituzioni scolastiche quale volano della ripartenza del sistema scuola; il pieno riconoscimento del ruolo del dirigente a servizio della comunità scolastica; la garanzia dell’implementazione dal 1^ settembre 2015 dell’organico dell’autonomia, l’assunzione a chiamata dei docenti per l’organico dell’autonomia, con le modalità di assunzione a chiamata già previste; pieno riconoscimento della libertà di scelta delle famiglie nell’iscrizione alle scuole del sistema pubblico attraverso il sistema della defiscalizzazione; il riconoscimento del merito e la valutazione di dirigenti e docenti; la valorizzazione dell’alternanza scuola-lavoro.

Sono questi i principi che riprendono positivamente anche alcune proposte che DiSAL aveva formulato nel Manifesto sulla scuola autonoma e sulla nuova dirigenza del 2013.

Milano, 28 maggio 2015

 

 

 
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