Paritarie/Efficienza e qualità: dibattito sui risultati


Lettera al Corriere della Sera

di Don Guglielmo Malizia

Gentile Direttore,

in relazione all’articolo apparso sul Suo giornale sabato 18 dicembre a pagina 32 dal titolo «Efficienza e qualità». La scuola statale batte quella privata, ritengo necessarie alcune precisazioni.

Già con il Rapporto Ocse-Pisa del 2007 si era posto il problema della presunta superiorità delle scuole statali italiane sulle private, ma anche allora si trattava di una scorretta lettura dei dati.

Poiché in genere si tende a identificare superficialmente le scuole private con le scuole cattoliche, sembra opportuno fare qualche puntualizzazione per evitare possibili strumentalizzazioni.

1.      In primo luogo, come correttamente nota anche l’articolo del Corriere, la ricerca Ocse-Pisa classifica tra le scuole private i centri di formazione professionale, che propriamente in Italia non sono scuole e che raccolgono un’utenza piuttosto disagiata, in grado di spiegare i risultati meno brillanti dei suoi allievi.

2.      Non solo per questo motivo, il campione utilizzato dall’Ocse non può essere ritenuto statisticamente rappresentativo dell’universo delle scuole non statali, come già è stato puntualmente argomentato dai proff. Luisa Ribolzi e Giorgio Vittadini su “ilsussidiario.net”.

3.      Inoltre, come abbiamo documentato nel XII Rapporto del Centro Studi per la Scuola Cattolica, appena pubblicato dall’Editrice La Scuola (A dieci anni dalla legge sulla parità), solo il 34,6% delle scuole paritarie secondarie superiori sono scuole cattoliche e non è dato sapere quali scuole paritarie siano rientrate nel campione Ocse. Pertanto, non è possibile attribuire sbrigativamente gli esiti scadenti alle scuole cattoliche.

4.      Per ciò che riguarda i risultati, il mondo della scuola cattolica è impegnato da circa un decennio nella promozione della sua qualità e contiamo di rendere prossimamente noti i dati di un monitoraggio che stiamo effettuando proprio durante questo anno scolastico su un campione realmente rappresentativo delle sole scuole paritarie cattoliche.

5.      A prescindere da queste distinzioni, ci rallegriamo del miglioramento complessivo dei risultati degli studenti italiani, perché ci sta a cuore l’intero sistema nazionale di istruzione che – come dovrebbe essere noto – fin dalla legge 62/2000 è costituito da scuole statali e paritarie (tra le quali figurano scuole cattoliche, scuole gestite da altri privati e scuole gestite da enti locali).

Ringraziando per l’attenzione e per lo spazio che ci vorrà dedicare, rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore approfondimento e chiarimento.

Prof. Don Guglielmo Malizia

Direttore del Centro Studi per la Scuola Cattolica

Centro Studi per la Scuola Cattolica (CSSC)

Circonvallazione Aurelia 50 - 00165 Roma

Tel. 0666398450 Fax 0666398451

e-mail: csscuola@chiesacattolica.it

sito: http://www.scuolacattolica.it

 
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