In un comunicato
stampa il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione esprime la ferma
condanna per l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe della Federazione
russa. Di seguito il testo diffuso il 25 febbraio.
Nel seguire con forte angoscia e preoccupazione gli eventi drammatici che
stanno segnando le sorti dell'Ucraina, il Consiglio Superiore della Pubblica
Istruzione condanna il ricorso alla guerra da parte della Federazione russa ed
esprime con viva partecipazione solidarietà al popolo ucraino, vittima di una
inaccettabile prevaricazione delle proprie libertà fondamentali.
Il CSPI auspica che, nella speranza di un mondo senza conflitti e senza armi,
si intraprenda al più presto la via del dialogo e della diplomazia per
ripristinare la pace e porre fine ad una guerra che - come ogni guerra - porta
solo distruzione e vittime innocenti.
Nella convinzione che la scuola è da sempre e in ogni luogo uno spazio di
confronto e di dialogo, un pensiero particolare va ai bambini, agli studenti e
ai docenti dell'Ucraina, costretti a subire le conseguenze di una prepotente
violazione dei diritti umani, che è destinata a segnare profondamente il
vissuto personale nonché il percorso scolastico, educativo e formativo delle
giovani generazioni.
Roma, 25 febbraio 2022 |