Materiali/Patto di corresponsabilità scuole superiori


Pubblichiamo alcuni modeli di “Patto di corresponsabilità” che gli Istituti di scuola secondaria di II grado da quest’anno – 2008 – debbono far sottoscrivere alle famiglie ed agli alunni.

 

Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei”  Erba

 

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’

 

 

“La scuola è il luogo di promozione e di educazione mediante lo studio, l’acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica” (articolo 1, comma 1 DPR 249/98).

Il nostro Liceo propone il seguente patto educativo di corresponsabilità, il cui obiettivo è quello di definire in modo dettagliato e condiviso diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, famiglie e studenti.

 

I  docenti  si impegnano a:

  1. garantire la massima trasparenza in ogni attività e decisione;
  2. sostenere un rapporto di relazione aperto al dialogo e alla collaborazione ;
  3. promuovere la formazione di una maturità orientativa in grado di porre lo studente nelle condizioni di operare scelte autonome e responsabili;
  4. informare gli alunni degli obiettivi educativi e didattici, dei tempi e delle modalità di attuazione;
  5. esplicitare i criteri per la valutazione delle verifiche orali e scritte;
  6. comunicare le valutazioni delle prove scritte, grafiche e orali tramite il libretto personale dello studente;
  7. pianificare il lavoro del Consiglio di classe, in modo da prevedere anche attività di recupero e sostegno il più possibile personalizzate;

 

I  genitori  si impegnano a:

  1. conoscere l’offerta formativa della scuola;
  2. sostenere e controllare i propri figli nel rispetto degli impegni scolastici;
  3. vigilare sulla regolare frequenza e sulla puntualità dell’ingresso a scuola dei propri figli, giustificando tempestivamente le assenze il giorno del rientro;
  4. aggiornarsi su impegni, scadenze, iniziative scolastiche, prendendo visione delle comunicazioni scuola-famiglia (cartacee o su web);
  5. tenersi informati sull’andamento didattico e disciplinare dei propri figli nei giorni e nelle ore di ricevimento dei docenti;
  6. siglare le valutazioni relative alle prove scritte, grafiche e orali riportate nel libretto personale dello studente;
  7. risarcire la scuola per eventuali danni arrecati dal proprio figlio a carico di persone, arredi e materiale didattico ( il risarcimento potrà essere anche collettivo nel caso di mancata individuazione del responsabile diretto)

 

Gli  studenti  si impegnano a:

  1. conoscere e fare propri i diritti e i doveri espressi nello Statuto degli studenti e nel Regolamento d’istituto;
  2. tenere un contegno corretto e rispettoso nei confronti di tutto il Personale della scuola e dei propri compagni;
  3. usare un linguaggio consono all’ambiente educativo in cui si vive e si opera;
  4. presentarsi a scuola con un abbigliamento adeguato all’ambiente;
  5. presentarsi con puntualità alle lezioni;
  6. spegnere i telefoni cellulari durante le ore di lezione;
  7. evitare di provocare danni a cose, persone, suppellettili e al patrimonio della scuola.

 

 

 

Il/la  sottoscritto/a ____________________________________ genitore dell’alunna/o_______________________________

 

iscritta/o alla classe _______ sezione ______ presa visione del patto educativo di corresponsabilità lo sottoscrive

___________________________     ____________________________     ___________________________

               firma genitore                   firma Dirigente Scolastico 

 

 

 


 

Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Serpieri” Rimini

Liceo Scientifico Statale- Liceo Artistico Statal

PATTO  EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’

 

   Il  Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria, emanato con il DPR 235 del 21 Novembre 2007 stabilisce che, contestualmente all'iscrizione alla singola istituzione scolastica, e' richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa i rispettivi diritti e doveri.

Il regolamento di istituto disciplina le procedure di sottoscrizione, nonché di elaborazione e revisione condivisa del patto.

Tale collaborazione si svolge nel rispetto delle regole di vita sociale, nell’adoperarsi per attuare le condizioni favorevoli per la crescita umana e culturale degli studenti.

Per promuovere in sinergia tale patto è necessario condividere alcune regole essenziali nella vita scolastica con responsabilità di ciascuno nell’uso degli ambienti e delle attrezzature, nella consapevolezza dei rispettivi diritti e doveri.

Gli studenti

Gli studenti hanno diritto

  1. ad una formazione culturale e professionale qualificata, attenta ai bisogni formativi, che rispetti e valorizzi, anche attraverso attività di orientamento, l'identità di ciascuno e che garantisca la libertà d'apprendimento di tutti e di ciascuno nel rispetto della professionalità del corpo docente e della libertà d'insegnamento.

2.     ad essere informati in maniera efficace e tempestiva sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola, in particolare alla conoscenza delle scelte relative all'organizzazione, alla programmazione didattica, ai criteri di valutazione, alla scelta dei libri di testo e del materiale didattico in generale ed in particolare su tutto ciò che può avere conseguenze dirette sulla loro carriera scolastica

  1. ad iniziative finalizzate al recupero delle situazioni di ritardo e di svantaggio, con l’attivazione degli interventi didattici previsti dalla normativa vigente con particolare riferimento alle attività per il recupero dei debiti formativi entro la conclusione dell’anno scolastico

Gli studenti sono tenuti

  1. a frequentare regolarmente le lezioni, rispettandone gli orari, ad assolvere assiduamente agli impegni di studio, a mantenere un comportamento corretto e collaborativo. Perciò  i ritardi  e/o le uscite anticipate avranno carattere di eccezionalità e saranno  tempestivamente giustificate con le modalità previste  dal regolamento di Istituto.
  2. a mantenere nei confronti del capo di Istituto, dei docenti, del personale non docente, lo stesso rispetto che questi ultimi devono loro; osservando le disposizioni organizzative di sicurezza dettate dall'apposito regolamento.
  3. ad utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici, comportandosi in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola, ad avere la massima cura nell' uso delle aule e degli arredi, condividendo la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente scolastico. Eventuali danni arrecati agli ambienti scolastici e alle sue strutture didattiche e scientifiche saranno oggetto di azione di rivalsa nei confronti dei responsabili in conformità alle sanzioni disciplinari previste dal Regolamento di Istituto.
  4. a non utilizzare a scuola telefoni cellulari per tutta la durata delle attività scolastiche. Le famiglie possono in ogni momento prendere contatto con la scuola per eventuali comunicazioni urgenti dirette agli alunni. Gli studenti, per motivi di salute, possono rivolgersi agli addetti ai centralini per comunicare con le famiglie. Il cellulare, pertanto, se introdotto a scuola, deve essere tenuto rigorosamente spento e riposto nello zaino. La scuola non può rispondere di eventuali smarrimenti, danneggiamenti o furti di oggetti o strumenti non richiesti dall’attività didattica.

(cfr Decalogo delle linee guida emanate nella C.M. 15 marzo 2007)

I genitori

I genitori sono invitati , quali soggetti - e non semplici utenti - del progetto educativo della scuola, ad una partecipazione attiva alla vita scolastica,  che si esprime prioritariamente con:

  1. la vigilanza sulla regolare frequenza scolastica dei figli, sul rispetto da parte degli studenti degli orari delle lezioni e degli adempimenti previsti dal Regolamento di Istituto, sulla correttezza dei loro comportamenti .
  2. la collaborazione con la scuola, attraverso i propri rappresentanti, nell’individuare le linee educative  in caso si renda necessario irrogare sanzioni disciplinari per gravi mancanze, così come previsto dal Regolamento di istituto.
  3. un regolare rapporto di dialogo con i docenti in ordine al percorso scolastico degli allievi , utilizzando,  tra le varie le forme di comunicazione scuola e famiglia proposte dalla scuola, quelle più rispondenti alle proprie necessità.
  4. l’ impegno, qualora vengano avvisati del non soddisfacente rendimento della classe, a collaborare con gli insegnanti per motivare gli alunni, dando ai figli il necessario supporto.
  5. I genitori sono responsabili in solido per i danni provocati dai propri figli

All’interno degli Organi Collegiali i genitori hanno il diritto/dovere di esporre le loro proposte, di confrontarle con le altre componenti e di agevolare la realizzazione di quelle che vengono approvate

Personale docente 

I docenti collaborano con le famiglie per favorire il successo formativo di tutti gli alunni con le modalità e gli strumenti individuati nel POF.

Compiti e funzioni del personale docente sono definiti dalla normativa vigente e dal Contratto collettivo nazionale di lavoro del 29/11/2006. In particolare i docenti sono tenuti a:

  1. prendere visione dei piani di evacuazione dei locali della scuola e sensibilizzare gli alunni sulle tematiche della sicurezza; ove accertino situazioni di pericolo o riscontrino eventuali danni, devono prontamente comunicarlo in Presidenza.
  2. comunicare preventivamente i criteri di valutazione e gli esiti delle valutazioni, secondo le modalità concordate dai consigli di classe, individuando le forme più opportune di comunicazione, per garantire la riservatezza di ciascuno studente e la correttezza dell'informazione data
  3. non utilizzare i telefoni cellulari durante l'orario di lavoro ed utilizzare i telefoni della scuola per motivi personali solo con preventiva autorizzazione.
  4. compilare i registri in ogni loro parte e custodirli nel cassetto personale a disposizione della presidenza.  

I docenti hanno facoltà di richiedere colloqui con le famiglie nell'ottica della cooperazione scuola/famiglia.

Personale non docente

Il personale non docente partecipa a tutti gli effetti all’azione educativa che si svolge nella scuola.

I collaboratori scolastici sono tenuti a

  1. assicurare la vigilanza sugli alunni per tutta la durata delle attività scolastiche secondo il piano di lavoro individuale assegnato a ciascuno
  2. prestare tempestivamente opera di collaborazione, informazione ed aiuto ad insegnanti, alunni, genitori
  3. controllare quotidianamente  locali ed arredi al fine di evitare fatti dannosi posti in essere da chiunque.
  4. svolgere servizio di accoglienza all’utenza esterna per fornire informazioni a carattere generale ed indirizzare agli uffici competenti.
  1. non utilizzare i telefoni cellulari durante l'orario di lavoro ed utilizzare i telefoni della scuola per motivi personali solo con preventiva autorizzazione.

Il personale di segreteria fissa, all’inizio di ogni anno scolastico, un orario di ricevimento  che agevoli la frequentazione di alunni, genitori, insegnanti e soggetti esterni.

Rimini

 

       I Genitori                                       Lo/a Studente/ssa                                 Il Dirigente Scolastico

___________________                      _________________                             __________________

___________________

 


 

ISIS – IPSIA G. MERONI  -  LISSONE

PATTO DI CORRESPONSABILITÀ

I sottoscritti docenti, studente e genitori sottoscrivono i seguenti impegni, affinché la reciproca collaborazione ottenga i migliori risultati per la formazione personale dell’alunno e la vita della scuola.

Per il DOCENTE

Doveri

-        rispettare la personalità dello studente e incoraggiare il percorso di istruzione e formazione di ciascuno

-        creare un ambiente educativo sereno, favorendo l’accettazione dell’”altro” e la solidarietà

-        favorire serietà e impegno nel lavoro in classe, esigendo il rispetto delle persone, dei tempi e delle cose

-        promuovere la motivazione all’apprendere e organizzare l’attività didattico-educativa attraverso:

1.     la definizione e la presentazione degli obiettivi

2.     l’aiuto metodologico

3.     le verifiche in itinere dei livelli di apprendimento

4.     un’equa distribuzione del carico di lavoro individuale

5.     le opportune fasi di recupero

-        rendere l’alunno consapevole del rispetto delle consegne

-        valutare periodicamente, attraverso le tipologie di verifica più idonee, gli obiettivi prefissati servendosi della scala di valori riportata nel P.O.F. esplicitando e motivando il voto assegnato che sarà curo dello studente riportare sul proprio libretto personale.

 

Diritti

-        diritto al rispetto della propria personalità, delle proprie idee, della propria funzione e della propria professionalità

-        diritto al riconoscimento della libertà di insegnamento, garantito dell’art. 33 della Costituzione

 

Per lo STUDENTE

Doveri

 

-        frequentare regolarmente le lezioni, assolvere assiduamente agli impegni di studio. Perciò ritardi  e/o uscite anticipate avranno carattere di eccezionalità e saranno  tempestivamente giustificate.

-        mantenere nei confronti del capo di Istituto, dei docenti, del personale non docente, lo stesso rispetto che questi ultimi devono loro,

-        conoscere e rispettare il regolamento, rispettando gli orari, l’edificio, l’arredo e il materiale scolastico, mantenendo puliti gli ambienti, con un comportamento corretto anche all’ingresso, all’uscita, durante le ore di supplenza, senza uscire dalla classe al cambio dell’ora,

-        lavorare con continuità e impegno, portando il materiale necessario, prendendo nota dei compiti assegnati, senza ostacolare l’attività di insegnamento ed il lavoro dei compagni,

-        usare un linguaggio consono ad un ambiente educativo nei confronti dei docenti, dei compagni, del personale ausiliario

-        attuare comportamenti più adeguati alla salvaguardia della sicurezza propria e degli altri

-        rispettare gli altri accettandone la diversità e le idee

-        essere disponibile al dialogo e alla collaborazione con compagni e insegnanti

-        non utilizzare a lezione telefoni cellulari. Le famiglie possono in ogni momento segnalare alla scuola eventuali comunicazioni gravi ed urgenti diretti agli alunni

-        avere sempre con sé il libretto personale dello studente.

 

Diritti

 

-        istruzione culturale e professionale qualificata, attenta ai bisogni formativi, che rispetti e valorizzi, anche attraverso attività di orientamento, l'identità di ciascuno

-        libera espressione del proprio pensiero nel rispetto delle opinioni altrui

-        essere ascoltato e ricevere motivazioni di consensi o dinieghi

-        recupero delle difficoltà e delle carenze e potenziamento delle proprie capacità

-        conoscere gli obiettivi didattici ed educativi, il percorso per raggiungerli, le fasi del suo curricolo, le strategie e gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione, le competenze e le prestazioni che gli saranno richieste alla fine dell’anno

-        equa distribuzione dello svolgimento del programma, dei carichi di lavoro e dei momenti di valutazione

 

 

Per il GENITORE

Doveri

 

-        soggetti del progetto educativo della scuola, sono chiamati a collaborare, nelle  loro funzioni, alla vita scolastica,  

-        vigilare sulla regolare frequenza scolastica dei figli, sul rispetto da parte degli studenti degli orari delle lezioni e degli adempimenti previsti dal Regolamento di Istituto, sulla correttezza dei loro comportamenti

-        seguire con continuità l’andamento scolastico del proprio figlio e prendere visione sistematicamente del suo libretto per avere un’informazione puntuale.

-        usare l’ora di ricevimento dei docenti e le altre opportunità di incontro per ricevere e dare informazioni

-        partecipare agli organismi scolastici secondo le proprie scelte e collaborare con i propri rappresentanti

-        assumersi, laddove si verifichino, le responsabilità derivanti dai danni provocati dai propri figli

 

Diritti

-        conoscere, in particolare nell’apposito consiglio di classe e nei colloqui con i docenti, l’offerta formativa dell’istituto, l’attività di istruzione, i criteri e gli esiti della valutazione

-        essere informato, nei limiti stabiliti dal Regolamento di istituto, del percorso formativo, dell’andamento didattico, del comportamento e delle eventuali assenze continuative dei propri figli

-        esprimere proposte attraverso gli organismi collegiali

-        collaborare, secondo le proprie funzioni, alle attività della scuola.

 

 

I docenti del Consiglio di Classe

Lo studente

I genitori

 

 
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