Il mondo in classe: plurilinguismo ed approcci inclusivi


   

in collaborazione con




Percorso di formazione per dirigenti scolastici, docenti ed educatori 
Il mondo in classe: plurilinguismo ed approcci inclusivi

Una nuova sfida 

Si può affermare, in maniera un po’ paradossale, che le “minoranze” sono oramai nelle scuole la “maggioranza”, un “atteso imprevisto" che ogni insegnante e educatore sa per certo che troverà nella sua classe e nel suo gruppo di lavoro. Saper gestire questa pluralità, comprendendone le componenti nelle loro peculiarità, strutturare un lavoro che le includa nel percorso educativo e che sia volto a preparare tutti gli studenti per affrontare la vita è una delle sfide di questi anni. 

Gli strumenti più tradizionali risultano spesso inadeguati e anche gli utili apporti dell’educazione interculturale hanno mostrato la corda, e sempre più avanza l’esigenza di sviluppare nuovi approcci ai processi educativi. 


Le ragioni del percorso

L’idea di proporre un progetto formativo da parte di DiSAL rivolto a dirigenti scolastici, a docenti ed educatori scaturisce da una duplice esigenza:

  • affrontare il problema dell’integrazione degli studenti stranieri secondo una prospettiva globale considerando gli aspetti culturali e gli aspetti linguistici;
  • verificare la capacità delle scuole di rispondere alle situazioni di plurilinguismo di natura migratoria con strategie che includano un lavoro crosslinguistico e cognitivo, non solo attraverso un’educazione interculturale pedagogica, in ogni caso fondamentale, ma anche attraverso un’educazione linguistico-cognitiva che tenga conto del fatto che parlare due lingue significa anche e soprattutto pensare in due modi diversi. 

Articolazione del percorso 

Un percorso di incontri di formazione e di autoformazione attraverso il modello di ricerca/azione.

Modalità 

Tempi 

Luogo

1° incontro 

Seminario online. 

Titolo: 

Un “atteso imprevisto”: 

incontrare la pluralità in classe. 

Approcci culturali e strategie per imparare tutti

sabato 18 febbraio 2023 

ore 9.30 - 12.30

Relatori

Irina Moira Cavaion, Lučka Križmančič Paola Floreancig,  Flavia Virgilio, Francesca Zanon, Davide Zoletto



2° incontro 

Laboratorio di autoformazione in presenza e online 

Titolo: 

Lo straordinario nell’ordinario Accogliere, insegnare, valutare nelle classi 

pluriculturali

 mercoledì 1 marzo 2023

ore 16.00-19.00


Relatori

in presenza: Paola Floreancig, Gianluca Baldo 

in videocollegamento: Flavia Virgilio 


DiSAL Emilia Romagna 

1 marzo 2023 

 a IC Montecchio -plesso sec. 1° Alighieri Bibbiano (RE)

3° incontro 

Laboratorio di autoformazione in presenza e online 

Titolo: 

Realizzare una didattica plurilinguistica: 

metodologie e strumenti

sabato 25 marzo 2023

ore 9.30-12.30

   Relatori

In presenza: Irina Moira Cavaion,

Tina Čok.


DiSAL Veneto 

DiSAL Friuli V.G. 

I.C. Elisabetta (Betty) 

Pierazzo - Noale (VE)

4° incontro 

Laboratorio di autoformazione in presenza e online 

Titolo: 

La scuola che (s)cambia: famiglie ed extrascuola nei contesti interculturali 

giovedì 27 aprile 2023 

ore 14.30-17.00

Relatori

In presenza: Davide Zoletto, Luisa Zinant, Fabiana Fusco


DiSAL Trentino A.A. 

I.I.S.S.Galileo Galilei

via Cadorna, 14 

Bolzano 



Il Programma

1° incontro - Un atteso imprevisto: incontrare la pluralità in classe 


Sede: Esclusivamente Online tramite Google Meet 

Data: sabato 18 febbraio 2023 - h 9.30 - 12.30

Modalità: Seminario in presenza con esperti e laboratori pomeridiani

Focus 

Una delle parole chiave di riferimento per accostarsi ai nuovi contesti socioeducativi è sicuramente pluralità: pluralità delle componenti sociali, culturali, linguistiche, pluralità degli apporti disciplinari e delle categorie di analisi, pluralità degli approcci e delle metodologie, spesso mutuati da ambiti diversi e che si rinnovano costruttivamente quando si pongono in dialogo reciproco. 



ore 9.30 - 12.30


Flavia Virgilio : Progetto FAMI - percorsi di formazione docenti, dirigenti e ATA / esemplificazioni di ricerca-azione nelle scuole

Davide Zoletto: Generare ambienti formativi interculturali- come sviluppare un approccio pedagogico per l'accoglienza

Francesca Zanon:Come utilizzare gli approcci tecnologici per una reale integrazione

Irina Moira Cavaion: Dare spazio a tutte le lingue: approcci plurali. Consigli d'uso

Lučka Križmančič: L’esperienza della scuola con insegnamento in lingua slovena


Modera: Paola Floreancig, già Dirigente Tecnico - USR Friuli


Introduce: Elena Viale, dirigente scolastico - direzione nazionale DiSAL





2° incontro -  Lo straordinario nell’ordinario.  Accogliere, insegnare, valutare nelle classi  pluriculturali 


Sede:  IC Montecchio - plesso secondaria di 1° Alighieri via Borghi, 14 a Bibbiano (RE) 

Data: mercoledì 1 marzo 2023 h 16 .00 - 19.00

Relatori

in presenza: Paola Floreancig, Gianluca Baldo 

in videocollegamento: Flavia Virgilio 

Modalità: Laboratorio di autoformazione in presenza e online


Focus: Multiculturalità come risorsa

Il fenomeno dell’internazionalizzazione è sempre più presente in ogni sfera della vita economica, sociale e culturale del paese. In ambito educativo, l’internazionalizzazione è associata a nuove condizioni culturali e linguistiche, nuove esigenze e problemi, e i suoi effetti sono ad ampio raggio, dal momento che il fenomeno produce un impatto importante sull’educazione linguistica, sui programmi formativi per gli studenti, sulla formazione dei docenti e sull’erogazione di corsi.

Dietro lo sfondo della crescente natura internazionale del sistema educativo occorre oggi esplorare le implicazioni per l’insegnamento plurilingue per accogliere la sfida multiculturale.


3° incontro  -  Realizzare una didattica plurilinguistica: metodologie e strumenti 


Sede: IC  Elisabetta (Betty) Pierazzo - Noale (VE)

Data: sabato 25 marzo 2023 h 9.30 - 12.30

Relatori

Irina Moira Cavaion, Tina Čok

Modalità: Laboratorio di autoformazione in presenza e online 


Focus 

La conoscenza delle lingue straniere ha acquisito un’importanza sempre maggiore nel contesto multietnico e globalizzato in cui viviamo. Una conoscenza approfondita dell’inglese, così come dell’italiano per chi si trasferisce nel nostro paese, è obiettivo primario dei percorsi formativi nelle nostre scuole. Come la convivenza di studenti con matrici linguistiche e culturali diverse può diventare per tutti una risorsa? In ambito glottodidattico, il compito di chi si occupa di favorire l’apprendimento e l’inclusione (intesa anche come risposta allo svantaggio linguistico) è facilitato dall’esistenza di approcci didattici ‘plurali’ che puntano proprio alla valorizzazione di tale repertorio, partendo dalla considerazione delle lingue come sistemi complessi, ma comunicanti. 

Si ritengono particolarmente interessanti dal punto di vista dell’inclusione gli ‘approcci plurali’: essi comprendono tutti quegli approcci didattici che superano il paradigma di insegnare/apprendere una lingua alla volta e invece prevedono una pluralità di lingue come oggetto di un unico corso. Essi rappresentano una risposta operativa a favore della preservazione del plurilinguismo e del multilinguismo e un interessante esercizio di ricerca-azione per realizzare nelle scuole laboratori linguistici dalle prospettive globali. 


4° incontro -  La scuola che (s)cambia: famiglie ed extrascuola nei contesti interculturali


Sede: IISS "Galileo Galilei" via Cadorna 14 - Bolzano  

Data: giovedì 27 aprile 2023 ore 14.30 - 17.00

Relatori

In presenza: Davide Zoletto, Luisa Zinant, Fabiana Fusco

Modalità: Laboratorio di autoformazione in presenza e online 

Focus

Il rapporto con le famiglie degli alunni stranieri 

Le collaborazioni con le autonomie istituzionali, con l’extrascuola, con l’associazionismo e con il terzo settore per il sostegno a percorsi interculturali nelle scuole 

La scelta della lingua  straniera di studio da parte delle famiglie con alunni di origine migratoria: motivazioni della scelta, conseguenze rispetto alle scelte attuate sul comportamento degli studenti e sulle famiglie

Le questioni relative alle diversità socioculturali (dello studente, della famiglia, del suo contorno relazionale) come opportunità e non barriere (per gli stessi alunni e per le classi/ scuole che li accolgono). 


Approcci culturali e strategie 

Saranno messi a disposizione dei corsisti sulla piattaforma DiSAL online i seguenti materiali: - relazioni scritte degli interventi dei relatori del seminario e dei momenti laboratoriali - slides degli interventi dei relatori 

- articoli per approfondimenti tematici 

- video lezioni 

- riferimenti a normative specifiche 

- glossario di parole chiave 

- elenchi di enti/istituzioni/realtà culturali che operano sui temi della multiculturalità - esempi di    

  buone pratiche 

- sitografia e bibliografia 



Esperti


Gianluca Baldo

Docente a contratto presso l’Università di Udine, dove in passato ha partecipato a un progetto finalizzato all’inclusione degli studenti con retroterra migratorio nelle scuole del Friuli Venezia Giulia. I suoi interessi sono la sociolinguistica delle migrazioni, l’acquisizione del lessico, le nuove tecnologie. Le pubblicazioni più recenti riguardano il plurilinguismo, le lingue di origine degli studenti bilingui emergenti e l’educazione degli adulti in contesto migratorio.

Irina Moira Cavaion

Ricercatrice di didattica delle lingue presso il Centro per le ricerche scientifiche di Capodistria  (ZRS Koper) ed insegnante di inglese nella scuola primaria in Italia. Si occupa di educazione plurilingue ed interculturale, di sociocostruttivismo nella didattica linguistica e di ricerca qualitativa nella scuola attraverso la promozione di ricerche-azione. È ideatrice della Didattica del Contatto, un metodo di apprendimento reciproco delle lingue di confine indirizzato ad adolescenti.

Tina Čok

Laureata in lingua e letteratura italiana e sinologia presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Lubiana. Nel 2019 ha conseguito il dottorato di ricerca presso la Facoltà di Studi Educativi dell'Università della Litorale con una tesi dal titolo Concettualizzazione e verbalizzazione dell’azione verbale in sloveno, cinese e italiano. Attività di ricerca: l’applicazione delle nozioni della linguistica cognitiva all’ insegnamento e apprendimento delle lingue straniere, aspetti cognitivi nello studio delle lingue non correlate e la sensibilizzazione cross-linguistica come strumento di supporto nei processi di integrazione dei bambini stranieri nelle scuole. Ha pubblicato diversi articoli scientifici.

Paola Floreancig

Laureata in Lingue e Letterature Straniere ha insegnato e diretto scuole nella Regione FVG e dal 2014 al 2020 è stata dirigente tecnico di ruolo in servizio presso l’Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia dove si è occupata, tra l’altro, di plurilinguismo e di multicultura con coinvolgimento in numerosi progetti nazionali e internazionali.

Fabiana Fusco
Direttrice del Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società dell’Università degli Studi di Udine. Insegna Linguistica. Si occupa di sociolinguistica e plurilinguismo,  con particolare riferimento alle minoranze linguistiche. Svolge attività di formazione con interventi sull'educazione plurilingue presso varie istituzioni italiane ed estere. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni sul tema del plurilinguismo.
Lučka Križmančič
Scuola con insegnamento in Lingua slovena.
Dirigente scolastica IC Josip Pangerc di Dolina (TS)

Flavia Virgilio

Dirigente Scolastica del CPIA di Udine e docente a contratto all'Università degli Studi di Udine. Si occupa di antropologia dell'educazione e di educazione degli adulti con particolare attenzione ai contesti informali e all'internazionalizzazione.

Francesca Zanon

Professoressa associato di Didattica e Pedagogia speciale presso l'Università degli Studi di Udine. I suoi ambiti di ricerca principali sono la didattica generale e l’azione didattica, le tecnologie nei processi di insegnamento e apprendimento, il ruolo del corpo e del movimento nell’azione didattica.

Luisa Zinant

Insegnante di Scuola dell'Infanzia e Docente a contratto presso l'Università degli Studi di Udine. Presso la medesima università ha conseguito un Dottorato di ricerca, svolgendo successivamente alcuni assegni di ricerca in ambito pedagogico.

Davide Zoletto

Professore associato di Pedagogia Generale e Sociale, Università degli Studi di Udine.


Attestato di partecipazione

Al termine del percorso di formazione sarà rilasciato attestato di formazione per complessive 20 ore (13 ore di formazione in presenza o sincrona a distanza, 7 ore di approfondimento sui materiali indicati dai relatori, 1 ora di questionario finale).

Costi e modulo di iscrizione
Gratuito previa compilazione del modulo di google.

Compila qui il modulo di iscrizione:

https://forms.gle/H6qJm5WmhrC1n5PD9




 
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